La Porchetta di Ariccia IGP: scopriamo la sua Storia!

Se dico “Ariccia” è difficile non pensare alla famosissima ed inimitabile porchetta…

Oltre ad essere un prodotto Tipico della Regione Lazio, è anche uno dei fiori all’occhiello di tutta la Gastronomia italiana e può vantare origini antichissime ed una tradizione molto importante.

Ad Ariccia la Ricetta Tradizionale si tramanda di Padre in Figlio. E’ considerata una vera e propria arte ed è talmente importante e radicata nella storia che dal 2011 è stata riconosciuta come prodotto IGP.

La Porchetta di Ariccia IGP: scopriamo la sua Storia!

Le Origini

Il “Porchetto” nei primi tempi era una vera e propria usanza religiosa. Infatti si usava sacrificare il maiale, in età ancora “giovane”, in onore degli Dei.

Successivamente però si scoprì che la carne della femmina era più magra, sana e gustosa…di conseguenza vennero lavorati principalmente suini di sesso femminile. Da qui il nome “porchetta“.

“Il luogo di elaborazione della vera e propria ricetta Tradizionale della porchetta è ad Ariccia“

Gli abitanti di questo stupendo Paesino, sui Colli Romani, rivendicano la paternità della ricetta originaria, presumibilmente risalente ad epoche pre-romaniche e alla popolazione dei Latini.

Si dice che questa gustosa prelibatezza prese cosi tanto piede grazie al fatto che le più importanti Famiglie Nobili Romane, ai tempi,  erano solite trasferirsi ad Ariccia per la stagione estiva e degustare la Porchetta di Ariccia insieme a del Buon Vino dei Castelli Romani.

Spero siete rimasti soddisfatti del nostro articolo: La Porchetta di Ariccia IGP: scopriamo la sua Storia!

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